Molto spesso, oggigiorno, si sente parlare di occhiaie come un disturbo estremamente frequente associato alla mancanza di sonno o a delle anomalie del ritmo circadiano.
Tuttavia, le cause che si celano dietro l’insorgenza delle cosiddette occhiaie possono essere molteplici, ognuna associata a dei fattori o concause che non fanno altro che aumentare le possibilità della loro comparsa.
In questo breve ma interessante articolo, cerchiamo di sviscerare tutto ciò che c’è da sapere sulle occhiaie, chiarendone la definizione, le cause, la sintomatologia e i rimedi utili per combatterle.
Non perdiamo altro tempo e immergiamoci subito!
Cosa sono le occhiaie
Le occhiaie, altresì note come borse sotto gli occhi, non è altro che un disturbo molto frequente che colpisce le persone avanti con l’età.
Questa particolare predisposizione di tali individui è dovuta al graduale invecchiamento dei tessuti e dei muscoli, molto spesso associato ad uno scorretto stile di vita.
Le occhiaie sono determinate da un gonfiore poco naturale ubicato sotto le orbite oculari: fisiologicamente parlando, questo disturbo include lo spostamento del tessuto adiposo che assolve la funzione di sostegno degli occhi nella palpebra inferiore.
Il tutto viene accentuato dal peggioramento dell’elasticità cutanea e dalla comparsa di edema, ossia un ristagno dei liquidi extracellulari che, di fatto, crea il gonfiore.
Nonostante sia un disturbo che lede prettamente il lato estetico dell’individuo che ne soffre, alcune volte le occhiaie possono essere indice di una patologia subdola: ad esempio, associate all’insorgenza delle occhiaie vi sono alcune condizioni patologiche ben specifiche, come l’ipotiroidismo, problemi al fegato e ai reni, ipertensione o congiuntivite.
Esaminiamo le reali cause che si celano dietro questo frequente disturbo.
Quando appaiono le occhiaie
Le occhiaie e l’invecchiamento della pelle sono strettamente correlate tra loro: anatomicamente si è osservato che, nel corso del tempo, i muscoli e i tessuti che sostengono le palpebre tendono a indebolirsi e a cedere, facendo slittare il grasso confinato nell’orbita sin sotto l’occhio.
Molto spesso, inoltre, la comparsa delle occhiaie è legata doppio filo ad uno stile di vita particolarmente stressante o composto da abitudini dannose quali fumo o alcolismo; un’ingente percentuale di ansia, tensione e nervosismo sono alla base dei disturbi tissutali o cutanei, primari responsabili della comparsa di inestetismi e occhiaie.
Tuttavia, oltre alle cause appena citate, è doveroso menzionare anche alcuni fattori di rischio che concorrono nell’insorgenza delle occhiaie.
Tra i più importanti si annoverano:
- sonno insufficiente o assente;
- allergie o dermatiti;
- predisposizione genetica;
- esposizione prolungata al sole;
- alimentazione sbilanciata
Qual è il quadro sintomatologico associato alle occhiaie?
Occhiaie e invecchiamento della pelle: i sintomi
Talvolta, le occhiaie compaiono insieme ad una serie di sintomi che interessano la zona circostante o la pelle in generale.
Ad esempio, oltre al lieve gonfiore, si nota frequentemente una perdita di tono del tessuto cutaneo e l’accentuato gonfiore e cedimento della pelle anche nei distretti molto lontani dal viso.
Alcune volte, inoltre, il ristagno dei liquidi si unisce ad un accumulo dei pigmenti cutanei, come la melanina, causando quelle che vengono chiamate occhiaie rossastre, denominazione dovuta alla colorazione bluastra e violacea che l’area immediatamente sottostante l’orbita oculare assume.
Le borse sotto gli occhi sono un disturbo molto fastidioso per quanto riguarda la componente estetica ma, solitamente, non è necessario l’intervento del medico.
Ciò nonostante, qualora il gonfiore dovesse essere abbastanza grave, persistente, accompagnato da dolore, prurito e rossore e localizzato anche in altre parti del corpo, è bene ricorrere al parere del proprio medico curante, il quale saprà individuare il preciso quadro clinico e prescrivere esami strumentali di approfondimento per identificare la causa scatenante.
Che dire dei rimedi e delle cure che si possono adottare per combattere le occhiaie?
Migliorare l’aspetto del viso: le cure contro le occhiaie
Migliorare l’aspetto del viso è senza ombra di dubbio una delle priorità di coloro che sono colpiti dalle occhiaie.
Esistono, a questo proposito, molti accorgimenti che si possono adottare nel quotidiano al fine di migliorare l’estetica della pelle del viso: ad esempio, un rimedio particolarmente utile è rappresentato dagli impacchi freddi, realizzabili inumidendo un asciugamano con dell’acqua fredda, per poi applicarlo sulla zona circostante gli occhi per alcuni minuti.
In alternativa, si può ricorrere ai cuscini che aiutano a dormire con il capo sollevato, in modo da contrastare il ristagno dei liquidi che causa le occhiaie.
Quando la mancanza di sonno è la causa principe dell’occhiaie, è utile andare ad agire nell’equilibrare il ritmo sonno-veglia, in modo tale da garantire un riposo più adeguato.
Una grande attenzione va riposta sui prodotti cosmetici o sui detergenti che si utilizzano anche quotidianamente: molto spesso, infatti, alcune sostanze contenute in essi non fanno altro che favorire il ristagno dei liquidi o l’indebolimento del tessuto cutaneo, causando le occhiaie.
Inoltre, l’esercizio fisico è un potente alleato della salute della pelle: avere un programma regolare di attività fisica consente alla cute di rimanere giovane, forte e tonica, escludendo a priori eventuali inestetismi.
Tuttavia, se questo disturbo continua a persistere nel tempo, è possibile ricorrere a specifiche terapie mediche per risolverlo una volte per tutte: le più efficaci sono sicuramente quelle dermatologiche, volte all’attenuazione di rughe o di altri inestetismi cutanei impiegando il laser o il peeling chimico.
Oltre a migliorare queste anomalie cutanee, le cure dermatologiche mirano ad incrementare la funzionalità della pelle, aumentandone l’elasticità e il tono.
Inoltre, esiste anche la cosiddetta blefaroplastica, intervento di chirurgia estetica atto alla rimozione della pelle o del grasso in eccesso dalle palpebre; tale operazione avviene in anestesia locale o totale e prevede un’incisione lungo la piega della palpebra, la rimozione della pelle in eccesso e la sutura della ferita, la cui cicatrice rimarrà nascosta dalla piega della palpebra stessa.
Mediamente, l’intervento dura circa un’ora se interessa la palpebra superiore, mentre si assesta sul paio d’ore se ha come target la palpebra inferiore.
Non solo, la blefaroplastica mira anche a correggere le palpebre gonfie o cascanti, a rimuovere la pelle in eccesso sulla palpebra superiore che ostacola la vista e a contrastare il graduale cedimento della palpebra inferiore che può lasciar vedere la parte bianca dell’occhio sotto l’iride.
Insomma, le occhiaie sono un disturbo estetico particolarmente fastidioso in grado di danneggiare il lato estetico dell’individuo: prestare attenzione ad esso permette di intervenire tempestivamente per ridare alla pelle la salute di una volta!