La dieta è uno degli argomenti più importanti per la salute e il benessere psicofisico di ciascuna persona.
Avere buona forma fisica vuol dire essere in salute e avere un corpo pronto a rispondere alle esigenze della quotidianità: dal semplice salire le scale, all’avere energia sufficiente per affrontare la giornata al lavoro, in famiglia e nelle attività di svago.
Essere nel peso forma vuol dire anche sentirsi belli e sicuri di sé, migliorare la propria autostima e quindi rapportarsi meglio agli altri.
Eppure essere in forma fisica per alcuni sembra una missione impossibile. Capita di provare tantissime diete, senza mai riuscire a portarla a termine. Talvolta si ottengono risultati soddisfacenti, ma si torna in sovrappeso nel giro di pochi mesi.
Questi fallimenti minano la credibilità della dieta che si è fatta perché “non è durata” e mina soprattutto la buona volontà di iniziare una nuova dieta perché i risultati sembrano effimeri.
Ma esistono davvero diete “che funzionano”?
La risposta è sì, a patto che ognuno trovi la dieta che si adatti perfettamente al suo stile di vita.
Molte persone infatti iniziano una dieta con buoni risultati e i problemi si registrano in solo secondo momento.
Questo succede non perché la dieta in sé è sbagliata, ma perché la nuova alimentazione non va bene per lo stile di vita della persona e non tiene conto del suo rapporto con il cibo.
Una persona che ad esempio lavora ed ha poco tempo a disposizione per cucinare avrà difficoltà a seguire diete che prevedono numerose portate ad ogni pasto. Per chi ha poco tempo è possibile valutare una dieta dissociata in modo da poter portare un primo al lavoro e consumare il secondo a cena, risparmiando molto tempo in preparazione e pulizie.
Una persona che invece può dedicarsi alla preparazione dei cibi e ama passare del tempo a tavola può seguire una dieta, che in piccole quantità, preveda più portate ad ogni pasto in modo da avere la sensazione psicologica di aver mangiato più cose.
Le diete efficaci devono inoltre tenere conto del rapporto che ognuno ha con il cibo. Ad esempio, eliminare del tutto cibi di cui la persona è molto golosa vuol dire creare un forte senso di privazione difficilmente sostenibile per lungo tempo.
Come scegliere una dieta adatta?
Le diete che vengono proposte su online o dai nutrizionisti sono ormai innumerevoli. Chiedere un parere a un esperto della nutrizione è fortemente consigliato soprattutto se si vuole seguire una dieta piuttosto rigida perché il “fai da te” può essere pericoloso per la salute.
Ad ogni modo per sapere se una dieta è adatta occorre essere onesti con sé stessi nel valutare quanto sacrificio richiederà il nuovo stile alimentare e se si è davvero motivati a seguirlo.
Un’alimentazione che prende troppo tempo nella preparazione dei cibi quando si ha già una vita stressante non può andare bene.
Una dieta che priva del tutto degli alimenti che danno maggior piacere a tavola sarà presto interrotta.
Va bene invece una dieta sostenibile nel proprio stile di vita e che, in quantità ridotte, consenta di provare a tavola le emozioni e il piacere del mangiare bene.