Le criptovalute sono state il business del 2017 (il mercato a più grande crescita), ma nel biennio 2018-2019 conviene veramente investire ancora in questo business, oppure il treno è già partito?
“Fear or Missing Out” (FOMO) oppure cercare di recuperare il tempo perduto cercando le migliori criptovalute su cui investire in sicurezza?
Sicuramente la seconda è una soluzione più consona, in quanto con la paura di perdere il treno non si riuscirà mai a far nulla. È arrivato il momento di agire e di investire, al più presto possibile.
Conviene Investire?
Conviene investire all’interno del mercato delle criptovalute oppure no? Siamo senza dubbio sicuri che conviene assolutamente investire all’interno di questo mercato, in quanto le opportunità di crescita sono a dir poco spaventose.
Ci sono moltissimi investitori, famosissimi tra l’altro, i quali affermano che il prezzo del Bitcoin possa raggiungere addirittura milioni di euro. Tra tutti segnaliamo Novogratz e McAfee.
Mercato delle criptovalute: conviene ancora?
Il mercato delle criptovalute è cresciuto a un ritmo forsennato negli ultimi tempi ed ha reso molte persone estremamente ricche. Ma serve solo per fare soldi? Conviene ancora?
La tecnologia alla base delle criptovalute – chiamata tecnologia Blockchain – ha il potenziale per cambiare le nostre vite in meglio.
Ecco 4 ragioni per cui dovresti salire a bordo e investire all’interno delle criptovalute.
[Confrontiamo il tasso di rendimento di Bitcoin con quello del titolo S&P 500 (vedi foto), che è l’indicatore principale della performance delle azioni statunitensi a partire dall’anno 2016.
Sembra un qualcosa di incredibile e falso, ma non lo è. Tutto vero. Supponiamo che tu abbia investito nella tua classica banca di fiducia 10.000 euro all’inizio del 2016 in Italia, a questo punto il tuo valore di investimento complessivo sarebbe di circa 10.000 euro o poco più, visto che i tassi di interesse in banca (metodo di investimento più utilizzato) sono praticamente nulli. Ma nel caso di un investimento all’interno del Bitcoin, BTC avrebbe poi raggiunto livelli incredibili, portando profitti anche superiori a 60 mila euro. E abbiamo fatto questi calcoli semplicemente considerando i massimi raggiunti una estate fa (2017), senza considerare il picco di fine dicembre 2017.
Le criptovalute sono una truffa?
Dire che le criptovalute sono una truffa è senza ombra di dubbio estremamente errato.
Dire invece che intorno al mondo delle criptovalute ci sono moltissime persone che tentano di sfruttare la loro nomea per i propri interessi e propinando truffe, è vero.
Basti pensare ai metodi come il The Bitcoin Code o altre tipologie di truffe ancora come il The Ripple Code oppure The Ethereum Code.
Queste truffe, hanno praticamente architettato dei siti, tutti estremamente simili tra loro, dove attraverso video e vari slogan, viene promessa la possibilità di guadagnare cifre di svariate migliaia di euro al giorno dopo un semplice investimento di 250 euro.
Questi siti affermano che una volta inseriti i 250 euro nel sistema, “tutto avverrà autonomamente e senza alcun problema”.
Ovviamente si tratta di una falsità, in quanto il sistema procederà con il funzionare, sì… Ma “facendo scomparire” letteralmente il primo deposito.
Non consigliamo quindi assolutamente di fidarsi di questo metodo, in quanto è altamente inaffidabile.
Le criptovalute in sè però, non sono una truffa ma anzi: sono più etiche del denaro sonante. Una specie di denaro di internet, con il quale è possibile inviare al ricevente soldi senza blocchi, censure e intermediari vari.
Crediamo che investire all’interno delle criptovalute in questo momento sia un’occasione incredibile di crescita. Consigliamo di farlo però con fondi di cui ci si può permettere (nel peggiore dei casi) la perdita totale, investendo soltanto un 1% del proprio capitale.