Per mantenere al caldo la tua casa in inverno non devi necessariamente accendere il riscaldamento centralizzato o accendere il camino. A volte basterebbe una soluzione più semplice e pratica, come ad esempio una stufa elettrica.
Perché scegliere una stufa elettrica?
Una stufa elettrica fornisce calore localizzato, ideale per riscaldare una stanza o un piccolo spazio. Essendo portatili, questi riscaldatori sono leggeri e facili da spostare, basta collegarli ad una presa e sono pronti per regalarti una piacevole sensazione di calore immediato. Inoltre, le stufe elettriche sono più economiche in quanto non hanno la necessità di essere installate (cosa che invece succede con il riscaldamento centralizzato) anche se, a lungo termine, impattano maggiormente sul consumo energetico. Per questo motivo è consigliabile ricorrere all’utilizzo di una stufa elettrica come soluzione semi-permanente o temporanea per tenere a bada il freddo.
Quale stufa elettrica scegliere?
Prima di pensare a quale tipo di stufa elettrica potresti fare riferimento è opportuno considerare l’ambiente che hai necessità di mantenere al caldo: questa valutazione preliminare ti sarà molto d’aiuto nel momento in cui deciderai di quanta potenza hai bisogno. Ad esempio, se desideri riscaldare una stanza, avrai bisogno di più energia e potenza rispetto a quella necessaria per riscaldare solamente il tuo posto (ad esempio la tua postazione in ufficio). Le stufe elettriche vanno da 500 watt (W) o 0,5 Kilowatt (kW) fino a 3KW o 3000W di potenza: per riscaldare una stanza è consigliabile una stufa da 2 a 3kW. Altrimenti sarà sufficiente una stufetta da 2kW o meno.
Con ventola
Le stufe elettriche a ventola soffiano l’aria attraverso un elemento riscaldato e poi la disperdono nella stanza. I termoventilatori offrono il modo più veloce per riscaldare un piccolo spazio. Oltre ad essere efficienti dal punto di vista energetico, vantano anche alcune funzioni impressionanti tra cui timer, display di temperatura a LED e pannelli di controllo touch per un uso facile e veloce.
Stufe a olio
Le stufe elettriche a olio utilizzano la convenzione per riscaldare l’olio al loro interno. Questo olio è riscaldato elettricamente e quindi non brucia come combustibile: questo significa che non c’è bisogno di rabboccarlo o sostituirlo. Se è vero che il loro costo iniziale è più alto rispetto alle classiche stufe elettriche, è però anche vero che sono i più convenienti a lungo termine, in quanto trattengono il calore nel modo più efficace, e quindi utilizzano meno elettricità. Sono più pesanti ma non per questo meno maneggevoli: molti modelli vengono forniti su ruote per garantire una maggiore facilità di movimento. I radiatori a olio possono richiedere più tempo per riscaldarsi rispetto ai radiatori a ventola e a convezione, ma permettono di mantenere il calore più a lungo. Come gli altri riscaldatori, i radiatori riempiti d’olio sono dotati di controllo termostatico, di funzioni di sicurezza anti-surriscaldamento e di timer.
A pannello
I riscaldatori a pannello forniscono una combinazione di calore convesso (come i riscaldatori a termoconvettore) e di calore radiante. Questo calore radiante non possiede la capacità di riscaldare un’intera stanza ma solo lo spazio in cui ci troviamo. I raggi di energia radiante viaggiano direttamente in linea retta e si convertono in calore radiante solo quando raggiungono la persona, un po’ come accade con il calore del sole. Per questo motivo, i riscaldatori a pannelli forniscono un calore confortevole e una distribuzione uniforme del calore, che a differenza di molti altri tipi di stufe portatili possono fornire una soluzione di riscaldamento più permanente. I riscaldatori a pannelli sono spesso progettati per essere piatti e sottili in modo da poter essere utilizzati in tutti i tipi di piccoli punti della casa. Per questo motivo, sono anche noti come riscaldatori a pannello piatto, riscaldatori salvaspazio o riscaldatori slimline. Possono essere utilizzati sia autoportanti che a parete, sono leggeri e facilmente trasportabili.
Per tenere a bada il freddo in inverno considera anche l’utilizzo di una pittura termoisolante.