Il bagno turco è un’antica tradizione di benessere, salute e bellezza che rappresenta una istituzione in Oriente, con le sue antiche origini che si perdono fra la Grecia e l’Antico Egitto, fino all’Impero Romano.
Il bagno turco in casa rappresenta un piccolo, grande lusso, che permette di godere dello stesso relax di trattamenti Spa e di benessere.
In arabo è chiamato spesso Hammam, cioè ‘fonte di calore’ ed è considerato sin dall’antichità una vera toccasana per il benessere fisico.
Un bagno turco consiste in una stanza dove viene generato vapore, con una temperatura che raggiunge i 40 gradi ed un’altissima umidità (fra l 90% ed il 1000%). Il vapore aiuta a rilassare il corpo, permette di espellere tossine ed impurità senza dover disidratare eccessivamente il corpo. Permette di abbassare la pressione del sangue, aiuta il metabolismo e stimola il miglioramento della pressione sanguina. Insomma si tratta di un aiuto considerevole per la salute ed il benessere personale, che aiuta a sentirsi meglio, un vero e proprio bagno di benessere che potete avere anche nella vostra casa, nella massima privacy.
Un elemento di benessere, bellezza e cura di sè che si accompagna anche ad una tradizione lussuosa che sempre più persone vogliono costruire nelle loro case. E costruire un bagno turco in casa è davvero possibile e non è neppure così complesso, con un piccolo investimento. Se insomma volete ritagliarvi una zona di totale relax e benessere in casa, come se foste sempre alla spa ma a casa vostra, un bagno turco è una soluzione assolutamente perfetta. Ma quali sono le soluzioni migliori per progettare un bagno turco da installare in casa propria o anche nella doccia? Cerchiamo di capirlo insieme.
Progettare un bagno turco: qualche consiglio utile
I benefici del bagno turco, come abbiamo visto, sono davvero numerosi. Ma come fare per potersi costruire un bagno turco in casa, una zona di relax e tranquillità fra le mura di casa?
In genere si opta o per soluzioni in muratura, oppure per quelle prefabbricate. Le seconde, anche se sono meno personalizzabili, hanno di certo costi più accessibili per tutti. Anche installare un generatore nella doccia permette di ottenere un bagno turco a prezzi davvero più interessanti rispetto invece ad una nuova costruzione nuova di zecca o ad un prefabbricato.
Le cose da considerare nella progettazione di un bagno turco consiste nella verifica della portata dell’impianto elettrico, che deve essere adeguato per fare in modo che gli erogatori di vapore funzionino in modo adeguato.
Ci sono dei sistemi integrati che permettono di generare vapore all’interno della cabina doccia: un modo più economico e semplice di edificare un bagno turco anche nel vano doccia, tuttavia hanno bisogno di alcuni adattamenti come ad esempio porte a chiusura stagna (classiche le vetrate) e un pavimento impermeabile e che resista alla grande umidità.
L’altezza media adeguata di un bagno turco è di 2,20-2,30 metri, e sarebbe perfetto avere anche un soffitto spiovente.
Inoltre per edificare un bagno turco bisogna anche tenere conto di alcuni accessori che possono essere importanti:
- il generatore di vapore deve essere adeguato per la grandezza del bagno turco.
- Sarebbe bene avere almeno una seduta nel bagno turco per potersi rilassare in modo più comodo.
- Le pareti devono essere impermeabilizzate per favorire il flusso del vapore.
- Si possono anche aggiungere alcuni elementi opzionali come per esempio luci (cromoterapia), aromaterapia con diffusori di essenze.
- Anche dal punto di vista estetico è possibile scegliere fra tantissime soluzioni diverse, come alcune più moderne, in vetro, acciaio, altre più classiche in metro e mosaico, e via dicendo.