Aumentare il fatturato non è solo lo slogan più in voga del celeberrimo milanese imbruttito, i cui video ormai identificano un tipo di imprenditore simpatico e vincente, ma è anche l’ambizione di tutti gli imprenditori che avviano un’azienda come una startup, magari grazie alle agevolazioni previste per chi fonda questo tipo di società.
È una cosa, tuttavia, così semplice proprio oggi che fra siti e app la concorrenza non è solo locale? E che percorso occorre per riuscirci? Si può riuscire da soli oppure occorre un aiuto esterno?
Perché rivolgersi a un’agenzia di marketing
Ma è davvero possibile fondare un marchio, registrarlo e lanciarlo sul mercato di proprio interesse, nonché in quello mondiale della rete e dei social? In realtà molto dipende anche dallo staff che si ha a disposizione.
Se nella propria azienda ci sono già figure importanti come quella del social media manager e dello specialista in marketing digitale è possibile riuscire da soli a espandersi da soli, ma se queste figure cardinali mancano, allora è un’ottima idea quella di rivolgersi a professionisti del settore come possono essere quelli di total alchemy o di quelle aziende ben preparate nel creare campagne di vendita e di strategia aziendale. Sono proprio queste fasi a determinare i miglioramenti e la possibile espansione del business.
Come capire se un’azienda deve espandersi: stato di salute e fidelizzazione
Ci sono dei parametri che possono guidare un dirigente d’azienda a capire, se e quando dare uno sprint decisivo al proprio business? Sì esistono dei dati che possono consentire da un’analisi attenta di decidere che svolta prendere.
Una delle prime cose da considerare è se la clientela acquisita è ormai fidelizzata, perché vuol dire che c’è fiducia nel marchio, nonché la richiesta dei prodotti stessi. E una base fidelizzata può essere un valido tester nelle fasi di lancio di un nuovo prodotto.
Com’è, invece, lo stato di salute di un’azienda? Il reddito è costante e il flusso di cassa ha sempre il segno +? Se la risposta è sì, allora si è pronti per il grande salto.
Espandere l’attività: il mercato e la concorrenza
Per pensare a migliorare il business di un’azienda bisogna, innanzitutto, fare ricerche di mercato e vedere quali prodotti o servizi occorrono ai propri clienti e a quelli che verranno.
Altra opzione da considerare è quella di pensare a prodotti specifici per un mercato di nicchia, dribblando così la concorrenza e ottimizzando il proprio market esistente.
Se, invece, l’idea è quella di esplorare settori nuovi, la cosa migliore è quella di analizzare la propria concorrenza e verificare se ha proposto prodotti nuovi o se ha aperto nuove posizioni o adottato strategie diverse da prima. Questa analisi può aiutare a capire come muoversi.
L’e-commerce e le potenzialità della vendita online
Infine, non è un segreto ormai che l’attività di e-commerce possa portare a un notevole sviluppo anche della propria offerta.
Certo occorrono alcune figure specifiche per riuscirci, come quelle per esempio che sanno fare un ottimo lavoro di SEO e di link building, la cui importanza è capillare. Ovviamente serviranno poi anche professionisti, come gli advertiser di Google, Facebook, Instagram e altri social, la cui conquista è necessaria nel mondo e-commerce.